Il sostegno psicologico per la gestione della disabilità consente di analizzare, comprendere ed elaborare i propri vissuti in maniera funzionale.
Cos’è il sostegno psicologico per la gestione della disabilità?
La disabilità richiede una notevole capacità di adattamento ad una condizione oggettivamente complessa e potenzialmente limitante sia per il disabile, sia per chi interagisce con lui, in primis la sua famiglia.
Il sostegno psicologico per la gestione della disabilità è un intervento che serve per accogliere le emozioni e le preoccupazioni che possono manifestare le persone che vivono questa esperienza. Rappresenta, inoltre, un’occasione di confronto e di supporto per capire come gestire al meglio le difficoltà individuali e relazionali, evitando che si trasformino in problemi invalidanti.
Quando è utile richiedere un sostegno psicologico per la gestione della disabilità?
È consigliato richiedere questo servizio in fasi particolarmente critiche della gestione della disabilità, ad esempio quando si hanno difficoltà ad accettare determinate diagnosi, quando si sperimenta un vissuto di negazione che porta a non seguire adeguatamente le indicazioni terapeutiche o a non mantenere uno stile di vita adeguato.
Inoltre, è utile richiedere un intervento di sostegno psicologico quando si sente l’esigenza di diventare consapevoli delle risorse e delle abilità che si hanno a disposizione e che si possono sviluppare per gestire la situazione.
Quali vantaggi offre il sostegno psicologico per la gestione della disabilità?
Il sostegno psicologico per la gestione della disabilità consente di analizzare, comprendere ed elaborare i propri vissuti in maniera funzionale.
Consente, inoltre, di capire come è possibile organizzare la quotidianità ed i propri progetti di vita per sviluppare una condizione di benessere ed orientarsi al raggiungimento dei propri obiettivi.